venerdì 24 maggio 2013

Apple Imac: sottile ed elegante!

Ormai da qualche mese la casa di Cupertino ha rinnovato il suo comparto pc.
L'Imac ha subito una vera e propria rivoluzione integrale.
Esteticamente è stato sottoposto ad una cura dimagrante, molto sottile soprattutto ai bordi un po' meno al centro in corrispondenza dell'attaccatura della staffa. Il display è più sottile del precedente di 5 mm e si trova a contatto con il pannello frontale, ciò si traduce in una qualità di immagine superiore rispetto alla serie precedente.
E' scomparso il lettore ottico, cosa che Apple aveva già fatto al momento dell'introduzione dei Macbook Air.
Per me si tratta di una scelta discutibile, in quanto mentre gli Air sono creati per coloro che hanno esigenze di aver un portatile in qualsiasi condizione e a un peso ridotto, l'Imac è un computer fisso.
Vero è che penne usb e hd portatili sono diffusissimi e molto capienti, ma il dvd non è ancora scomparso, chi vorrà usare il nuovo Imac come piattaforma multimediale dovrà spendere altri soldi per acquistare un lettore esterno.
Ho testato personalmente i nuovi processori Ivy Bridge che equipaggiano le nuove macchine e devo dire di essere rimasto sorpreso dalle ottime prestazioni.
Ovviamente tutti i nuovi Imac sono equipaggiati con il nuovo sistema operativo Mountain Lion.
La possibilità di personalizzare il proprio Imac fa lievitare il prezzo. Restano disponibili le due versione da 21,5" e 27".
 Il monitor da 27" è davvero enorme e a meno che non lo usiate per scopi professionali è superfluo, il 21,5" è più che sufficiente.
Per quanto concerne le uscite vi sono quattro porte usb 3.0, uno slot Sd, due porte Thunderbolt ed una porta Ethernet. Manca invece l'ingresso audio che era presente nel modello precedente.
Esteticamente l'Imac è molto accattivante ed è sicuramente un prodotto riuscitissimo.  Nelle versioni di punta sarebbe stata necessaria una scheda video più performante di quella disponibile.
L'Imac resta un prodotto di nicchia, dal prezzo non contenuto ma con un buon rapporto qualità prezzo per la versione da 21,5".
Con i soldi necessari per acquistare il 27" super accessoriato riuscireste ad acquistare un Pc assemblato con una configurazione per "gaming" da rabbrividire e vi rimarrebbero tanti soldi.
Apple è anche questo.

martedì 7 maggio 2013

SoundBar: suono compatto!

Avete mai avuto voglia di gustarvi un bel film con un impianto Surround? Penso che ogni cinefilo appassionato di elettronica  abbia avuto questo desiderio. 
Il problema più grosso per l'istallazione di un impianto suorrund sono i cavi. Per chi volesse realizzare un impianto senza cavi per casa dovrebbe: o passare i cavi attraverso i muri o acquistare un impianto senza fili,  quest'ultima soluzione molto costosa.
Esiste un'ultima alternativa: la Soundbar.
Da molto tempo esistono in commercio numerose barre che evitano il fastidio dei cavi e contestualmente mantengono caratteristiche audio di alto livello.
Oggi vi voglio parlare del CineMate 1 Sr della Bose.
Si tratta di una Soundbar molto potente e performante con annesso un subwoofer di ottimo livello.
La soundbar può essere collocata in qualsiasi posizione, sia a parete sia sotto il televisore sul mobile di casa.

I sensori di cui è dotata saranno in grado di captare la posizione del diffusore e le caratteristiche della stanza, per garantirvi un effetto surrond e un'ottima qualità del suono.
In più il subwoofer wireless vi permetterà di collocarlo in qualsiasi posizione della stanza per avere bassi corposi.
Avendo visto e sentito in azione questo prodotto posso garantirvi che l'audio è di ottimo livello, che non vi farà rimpiangere il classico impianto sorround con più diffusori. Il design di colore nero lucido si integra benissimo con la maggior parte dei televisori attualmente in commercio.
Il prezzo è molto elevato e se fosse un po' più basso attirerebbe molti acquirenti, ma la Bose ha sempre associato qualità a prezzi non contenuti.
Vi invito a provarla.